Uno studio realizzato dall’Annuario Scienza, Tecnologia e Società del 2104, a cura del centro Observa Science in Society, evidenzia che 4 italiani su 10 sono “tecnoesclusi”. Il 37% degli italiani non conoscono né internet né un pc: sono tagliati fuori dalle tecnologie digitali.
Un dato negativo se confrontato con la media europea, che si aggira attorno al 20%. Medaglia d’oro alla Svizzera con il 3% di tecnoesclusi. Nel continente europeo, dietro l’Italia si posizionano Grecia e Bulgaria con il 41% e Romania col 43%. Nel rapporto, sul fronte della produzione scientifica il nostro paese difende l’ottavo posto nel mondo per gli articoli pubblicati, anche se i ricercatori sono pochi e tra i più anziani (12,1% con meno di 40 anni, contro il 49% della Germania).
Secondo i curatori della ricerca:
“Dieci anni di dati ci dicono che il vero problema non è l’assenza di una cultura scientifica, il nodo critico in questi dieci anni resta la fragilità di una cultura della scienza e della tecnologia nella società: di una cultura che sappia discutere e valutare i diversi sviluppi e le diverse implicazioni della scienza e della tecnologia evitando le opposte scorciatoie della chiusura pregiudiziale e dell’aspettativa miracolistica”.
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