Il guanto di sfida è stato lanciato. Google contro Amazon, ancora. Il colosso di Mountain View ha avviato (e ufficializzato) alcuni test riguardanti i droni per le consegne, sui quali proprio Amazon s’era concentrata nei mesi scorsi tracciando la strada propria e dei concorrenti. Tornando a Google, ad Agosto sono stati effettuate alcune prove per consegnare caramelle, acqua e medicine.
Dopo due anni di ricerca per monitorare i risultati di quello che Google chiama Project Wing, in estate sono stati effettuati oltre 30 voli per la consegna di acqua, cibo per cani, caramelle e medicine a due pastori nel Queensland, in Australia. La società californiana ha riportato sul suo blog:
“I droni potrebbero aprire nuove prospettive per il mercato delle consegne”.
La sfida alla conquista dei cieli con i droni è appena iniziata, nonostante il divieto di utilizzare i droni per uso commerciale negli Stati Uniti. A proposito: la Federal Administration Aviation sta valutando modifiche alla normativa esistente autorizzando un solo volo commerciale sulla terra, in Alaska. Nel frattempo, comunque, Google detta i tempi:
“Serviranno anni per sviluppare un servizio con più veicoli in grado di effettuare più consegne al giorno”.